Ritrovo presso il consueto Bar Cuccia di Piana degli Albanesi dove l'aria è fresca per noi abitanti delle soleggiate coste palermitane ma la soluzione, come sempre, si trova nella colazione dei campioni: un ottimo cannolo per affrontare la giornata. La destinazione odierna è il Pozzo dello Sbanduto, situato nel territorio comunale di Santa Cristina Gela.
Dopo una rapida vestizione, ci troviamo davanti al “comodissimo” ingresso, tanto apprezzato da tutti. Da circa 15 anni si discute delle condizioni degli ancoraggi di questa grotta, risalenti alla prima età dei metalli, più o meno…. È quindi giunto il momento di ri-chiodare completamente la linea di progressione. Armati di trapano, martello, fix da 10mm, trik trak & bumme a mano, ci mettiamo all'opera.
Salvo mi segue insieme a Laura, la nostra scriba e segretaria ufficiale dell'associazione che, armata di taccuino, annota tutte le informazioni per la nuova scheda d'armo della grotta. Pian piano, ma con passo costante, riattrezziamo completamente la linea di progressione.
Giunti alla base del pozzo d'ingresso, lungo circa 60 metri, ci accoglie un brulicare di specie diverse di anfibi, discoglossi e giovani rospi che saltellano un po' ovunque, rifugiandosi lungo le pareti dell'ambiente.
Anche il resto della compagnia ci segue a ruota così, dopo un pranzo frugale e qualche scatto agli ambienti terminali, inizia la risalita verso l'esterno.
I primi ad uscire vengono intrattenuti da una simpatica arvicola, un piccolo roditore.
Anche Salvo, che si trovava in fondo al gruppo e si è occupato di disarmare la linea di progressione, è stato deliziato dalla compagnia di numerosi pipistrelli appartenenti alla famiglia dei Rinolofidi lungo il pozzo d'ingresso, una volta che questi avevano concluso il loro riposo diurno.
Al termine della giornata, dopo aver concluso le attività speleologiche, ci avviamo con tranquillità verso le auto, considerando l'avvento dell'oscurità e le temperature in diminuzione; quindi, ci congediamo e al prossimo giovedì!
Notizia di Pietro.
Partecipanti: Pietro, Laura, Martina, Salvo, Manuel, Gregorio, Alvaro e Carlo.